Un escursionista ha perso la vita sotto una valanga a passo Stalle, in Alto Adige. L'uomo era salito a piedi lungo il facile sentieri che porta al valico italo-austriaco, a 2.052 metri di quota, sopra la val Pusteria.
Il gruppetto era praticamente arrivato in quota, quando attraversando un canalone, si è staccata la slavina di piccole dimensione che ha travolto e sepolto l'uomo. I compagni di escursione hanno subito lanciato l'allarme al 112 e in volo si è messo l'elicottero dell'Aiut Alpin Dolomites che ha portato sul luogo dell'incidente gli uomini del soccorso alpino. L'escursionista, probabilmente perché la gita non era particolarmente difficile, non era munito dell'Arva, l'apparecchio elettronico per la localizzazione di sepolti, così i soccorritori hanno iniziato le ricerche con le sonde. Quando, infine, hanno trovato e liberato l'uomo, hanno subito iniziato con le manovre di rianimazione. Sul posto è giunto anche l'elicottero Pelikan 1 con il medico d'urgenza che ha proseguito con i tentativi di rianimazione, che sono però rimasti senza esito.
A causa del forte vento il pericolo valanghe lungo la cresta di confine attualmente è marcato (grado 3 di 5). Il vento ha infatti spostato grosse quantità di neve e gli accumuli in caso di distacco rappresentano un grosso rischio per escursionisti e scialpinisti. Alla stazione meteo Punta di Dan, a 2808 metri di quota, in val di Fundres, nei pressi del Brennero, sono stati infatti misurati 146 km/h. Il vento soffia anche a valle, per esempio con 80 km/h a Molini di Tures. Il vento e il freddo ha reso molto difficile l'intervento degli elicotteri e le operazioni di soccorso. Sul posto è intervenuta anche la Guardia di finanza per rilievi di legge.La vittima è un turista tedesco di 54 anni. L'incidente - riporta Rai Südtirol - è avvenuto durante una gita in compagnia della moglie. L'allarme è stato lanciato dalla donna.