(ANSA) - ROMA, 29 DIC - La caduta in dirupo roccioso ad oltre
3.200 metri di quota.
Gli agenti sono stati allertati da personale dell'impianto
della Funivia Grawand perché un giovane era scivolato nel dirupo
roccioso e ghiacciato sottostante l'arrivo a monte della
funivia. Immediatamente è stato allertato il Soccorso alpino,
chiedendo l'invio dell'elisoccorso. Il giovane, parlando con i
soccorritori, urlava di essere rimasto illeso, ma lamentava di
avere molto freddo e di essere impaurito. Il ragazzo, infatti,
si trovava avvinghiato ad una roccia che aveva arrestato il suo
scivolamento verso un salto di roccia di diversi metri.
Considerate le condizioni meteo particolarmente avverse a oltre
3.200 metri di quota, con meno 17 gradi, neve e vento forte in
aumento, il calare della notte e la difficoltà di approcciare ad
altre tipologie di intervento, i poliziotti hanno immediatamente
avviato un recupero mediante l'utilizzo di corde, imbraghi e
moschettoni. Il capo servizio, quindi, si calato nel luogo
impervio fino a raggiungere il 23enne, per poi assicurarlo
subito con un secondo imbrago ed iniziare il recupero "a
braccia" di entrambi da parte dell'altro poliziotto intervenuto
in soccorso, coadiuvato dai gestori dell'impianto. Raggiunta la
sommità del dirupo, il giovane, infreddolito e terrorizzato, ha
ringraziato gli uomini della Polizia gli avevano salvato la
vita. (ANSA).
Poliziotti salvano giovane tedesco aggrappato a roccia
Difficile intervento di recupero in Val Senales