(ANSA) - BOLZANO, 08 GEN - "Torno in Africa per ritrovare la
mia gente, soprattutto i bambini. E per vedere alcune delle
opere realizzate negli ultimi anni, grazie al sostegno di tanti
benefattori e di enti pubblici e privati".
All'età di quasi 94 anni (li compirà il prossimo 31 marzo),
non si è sopito il desiderio di ripercorrere le strade e le
piste e visitare le città ed i villaggi del Paese dell'Africa
occidentale che per tanti anni l'hanno visto protagonista di una
grande opera di solidarietà.
"Tornare in Africa è per me un grande regalo di Dio - dice
ancora Balbo, che ha compiuto l'ultimo viaggio in Benin nel
2021, in piena pandemia - desidero parlare con i vescovi, con i
missionari e le missionarie e con la gente per capire come
stanno vivendo in questo momento di crisi e di conflitti che, in
varie forme, stanno colpendo anche quel continente".
Dopo l'arrivo a Cotonou, il programma di viaggio prevede
visite ed incontri a Parakou, Bembereke, N'dali e Natitingou,
dove il GMM ha realizzato opere nel campo dell'educazione, della
salute e dell'igiene. Una delle prime tappe sarà a Bohicon, al
centro di formazione femminile delle Figlie del Cuore di Maria,
dove, il 4 marzo del 1971, arrivato da turista per consegnare
una lettera ad una missionaria trentina, l'impatto con i drammi
e le sofferenze di quel mondo così lontano ha cambiato la vita
di Balbo, dando origine ad un movimento di bene che si è diffuso
in tutta Italia. (ANSA).
Solidarietà, Alpidio Balbo a 94 anni parte per l'Africa
Il fondatore del Gmm: 'Torno per ritrovare la mia gente'