Trentino

Solidarietà, Alpidio Balbo a 94 anni parte per l'Africa

Il fondatore del Gmm: 'Torno per ritrovare la mia gente'

Redazione Ansa

(ANSA) - BOLZANO, 08 GEN - "Torno in Africa per ritrovare la mia gente, soprattutto i bambini. E per vedere alcune delle opere realizzate negli ultimi anni, grazie al sostegno di tanti benefattori e di enti pubblici e privati". Lo ha detto Alpidio Balbo, il fondatore del Gruppo Missionario "Un pozzo per la vita" Merano (GMM) che, sabato 11 gennaio, partirà ancora una volta per il Benin insieme al vicepresidente dell'organizzazione di volontariato, Franco Fasoli.
    All'età di quasi 94 anni (li compirà il prossimo 31 marzo), non si è sopito il desiderio di ripercorrere le strade e le piste e visitare le città ed i villaggi del Paese dell'Africa occidentale che per tanti anni l'hanno visto protagonista di una grande opera di solidarietà.
    "Tornare in Africa è per me un grande regalo di Dio - dice ancora Balbo, che ha compiuto l'ultimo viaggio in Benin nel 2021, in piena pandemia - desidero parlare con i vescovi, con i missionari e le missionarie e con la gente per capire come stanno vivendo in questo momento di crisi e di conflitti che, in varie forme, stanno colpendo anche quel continente".
    Dopo l'arrivo a Cotonou, il programma di viaggio prevede visite ed incontri a Parakou, Bembereke, N'dali e Natitingou, dove il GMM ha realizzato opere nel campo dell'educazione, della salute e dell'igiene. Una delle prime tappe sarà a Bohicon, al centro di formazione femminile delle Figlie del Cuore di Maria, dove, il 4 marzo del 1971, arrivato da turista per consegnare una lettera ad una missionaria trentina, l'impatto con i drammi e le sofferenze di quel mondo così lontano ha cambiato la vita di Balbo, dando origine ad un movimento di bene che si è diffuso in tutta Italia. (ANSA).
   

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