Trentino

'Contatto', il fotografo Passeri racconta il regno degli animali

Domani l'inaugurazione della mostra al Museo di Scienze Naturali

Redazione Ansa

(ANSA) - BOLZANO, 14 GEN - Sarà inaugurata domani sera, alle ore 18.30, al Museo di Scienze Naturali di Bolzano la mostra "Contatto" del fotografo Christian Passeri. La mostra sarà composta di 14 ritratti di animali che il bolzanino ha fotografato durante diversi viaggi nell'Africa subsahariana.
    "Fotografare il mondo animale è la mia terapia personale, il modo che ho per staccare da un mondo sempre più rapido e frenetico", racconta il 42enne che da tempo vive a Berlino.
    "Attraverso la fotografia ho modo di tornare a relazionarmi con la natura, di provare sensazioni ancestrali che mi ricordano chi siamo e da dove veniamo realmente. Quando succede che un animale mi guarda dritto negli occhi viene a crearsi un contatto intimo e profondo, seppur fugace. Un istante complesso ed emozionante, un ponte tra specie diverse che mi fa comprendere come questo fragile e incredibile pianeta vada condiviso in armonia con tutte le creature che lo abitano", spiega Passeri.
    Nato a Milano e cresciuto a Bolzano, Christian Passeri ha sviluppato sin da piccolo una grandissima passione per la natura e il regno animale in particolare, essendo cresciuto ammirando i documentari di Sir David Attenborough. Dal 2015 vive a Berlino dove lavora come assistente operatore per film e serie tv tedesche e internazionali. Qui, influenzato anche dalla sua professione, ha scoperto l'amore per la fotografia, passione che lo ha portato a viaggiare sia in Europa che in Africa, per provare a catturare la diversità della Natura e dei suoi protagonisti. Non importa infatti che si trovi nella savana africana o lungo la costa del Mar Baltico, Christian ha sempre la fidata macchina fotografica al suo fianco nella speranza di osservare e immortalare la bellezza del nostro incredibile quanto fragile pianeta. Da qualche anno è inoltre membro di Strix, l'associazione dei fotografi naturalisti altoatesini.
    Per la sera del 15 gennaio l'ingresso è gratuito, dopodiché la mostra sarà visitabile fino a fine marzo e inclusa nel biglietto d'ingresso al museo. (ANSA).
   

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