(ANSA) - TRENTO, 18 MAR - "Una porta aperta alla possibilità
di costruire un futuro diverso", è così che la cooperativa Punto
d'incontro ha sintetizzato la propria attività, sostenuta in
parte con il cinque per mille da destinare in sede di
dichiarazione dei redditi indicando il codice fiscale
00425870227 e in parte con la campagna "Non lo scartare", grazie
alla quale sono stati raccolti oltre 40.000 euro che verranno
convertiti in almeno 2.
Nel corso del 2024 la cooperativa ha incontrato più di 2.400
persone provenienti da molte parti del mondo, offerto quasi
61.150 pasti caldi, mediamente più di 200 persone al giorno per
ristoro.
Presso la struttura del Punto d'incontro le persone che
vivono in strada hanno potuto fare 3.740 docce e gli operatori
hanno avviato 1.039 volte la lavatrice, praticamente tre volte
al giorno.
Nel laboratorio di falegnameria hanno lavorato 21 persone. In
collaborazione con i Servizi sociali di Trento e grazie alla
risposta generosa di molti cittadini che hanno aderito alla
raccolta fondi, in 25 hanno potuto cominciare percorsi di
socializzazione al lavoro, per un totale di oltre 4.200 ore di
formazione.
"Accogliere, tutelando la dignità delle persone e o rendo
percorsi di uscita dalla strada, rimane il nostro obiettivo
principale", fa sapere la cooperativa, che rivolge un sentito
ringraziamento a "chi ci aiuta concretamente a stare con le
persone più vulnerabili, offrendo un aiuto, un ascolto sincero e
un luogo di lavoro dove sentirsi utile ed importante". (ANSA).
Punto Incontro, 61.150 pasti e quasi 1.040 lavatrici nel 2024
La cooperativa di Trento ha destinato 40000 euro alla formazione
