(ANSA) - BOLZANO, 19 OTT - Prime proposte concrete per la
formazione digitale nella società altoatesina. Il progetto è tra
le priorità del piano di sviluppo Alto Adige digitale 2020.
"Tutta la popolazione altoatesina dovrebbe avere la
possibilità di accedere al mondo digitale, e il ruolo dell'ente
pubblico è quello di accompagnare al meglio questo percorso".
Con queste parole l'assessora provinciale Waltraud Deeg ha
aperto il secondo tavolo di confronto sulla formazione digitale,
che ha discusso le prime proposte concrete arrivate dai gruppi
di lavoro "Formazione di base a scuola", "Inclusione digitale" e
"Basic Training per categorie professionali". Su quest'ultima
iniziativa, la Deeg ha precisato che "le aziende svolgono già un
ruolo importante riconoscendo la necessità di avere una buona
dimestichezza con le nuove tecnologie. Anche alle associazioni
di categoria - ha aggiunto l'assessora - chiediamo un maggiore
impegno per coinvolgere e sostenere i propri membri".
Per quanto riguarda il mondo della scuola, la richiesta
proveniente dalla base è quella di allestire delle aule
multimediali in tutte le scuole, aprendo reti Wlan negli edifici
scolastici come conditio sine qua non per un approccio didattico
al passo con i tempi. Il tutto, ovviamente, tenendo nella dovuta
considerazione un utilizzo intelligente delle infrastrutture e
un attento controllo delle emissioni elettromagnetiche. "Dal
punto di vista tecnico non vi sono grandi problemi - ha
commentato Waltraud Deeg - ma abbiamo le mani abbastanza legate
a causa di una mozione presentata in Consiglio provinciale che
pone paletti molto rigidi in tema di reti Wlan. In realtà il
carico di emissioni sarebbe molto minore rispetto a quello
provocato dall'utilizzo di tutti i singoli smartphone da parte
degli studenti, e in ogni caso stiamo lavorando per ampliare il
numero di scuole collegate alla banda larga della rete
telematica provinciale: attualmente sono 107 in tutto l'Alto
Adige".(ANSA).