(ANSA) - BOLZANO, 10 MAR - E' diventata operativa la nuova
Facoltà di Ingegneria. Con questa operazione, la Libera
Università di Bolzano ha portato a termine un'importante
riorganizzazione che ha dato vita a due nuove Facoltà dal
profilo più definito.
"Oggi abbiamo fatto un grande passo". È la convinzione
unanime del Consiglio dell'Università della Libera Università di
Bolzano, riunitosi oggi. Questa settimana, infatti, è stato
portato a termine un importante progetto di riorganizzazione che
i vertici attuali dell'ateneo avevano ricevuto in consegna da
chi li ha preceduti: la fondazione di una nuova Facoltà di
Ingegneria, che in futuro avrà sede al NOI Techpark di Bolzano,
e la contestuale riorganizzazione delle Facoltà di Scienze e
Tecnologie e Scienze e Tecnologie informatiche.
Il risultato? Due nuove Facoltà, in cui le competenze esistenti
sono state strutturate con un profilo più chiaro e che possono
ora essere ulteriormente sviluppate. Nella nuova Facoltà di
Ingegneria, l'ex Facoltà di Scienze e Tecnologie informatiche è
stata fusa con la parte di Ingegneria dell'ex Facoltà di Scienze
e Tecnologie. La parte rimanente della Facoltà verrà ora
rilanciata come Facoltà di Scienze agrarie, ambientali e
alimentari. "Con l'istituzione della Facoltà di Ingegneria e il
riorientamento della Facoltà di Scienze agrarie, ambientali e
alimentari, vogliamo offrire un importante contributo come
università orientata al futuro nella formazione di giovani
talenti e nella cooperazione scientifica tra l'università e
l'industria del territorio", sottolineano la presidente,
prof.ssa Ulrike Tappeiner, e il rettore, prof. Paolo Lugli.
(ANSA).