Trentino

Un ingrediente innovativo dagli scarti di frutta e verdura

Un progetto del Centro 'Laimburg' e dell'azienda Mirnagreen

Redazione Ansa

(ANSA) - BOLZANO, 31 OTT - Una nuova tecnica per estrarre piccole molecole denominate "small Rna", presenti in scarti di frutta e verdura, è stata sviluppata nell'ambito del progetto "puRipiaNtA" condoptto dal Centro di sperimentazione "Laimburg" con l'azienda Mirnagreen.
    Queste molecole hanno proprietà antinfiammatorie e antiossidanti preziose per la salute umana ed il progetto, nato dalla collaborazione tra scienza e impresa, mira a valorizzare i sottoprodotti alimentari, a promuovere l'economia circolare e l'alimentazione sana.
    "Il progetto puRipiaNtA riflette il nostro impegno costante nello sviluppo di nuovi approcci strategici per affrontare la sfida di creare valore nella catena di produzione e trasformazione alimentare in Alto Adige e per creare, attraverso l'innovazione, processi innovativi che non solo soddisfino le esigenze nutrizionali ma anche promuovano una circolarità nel settore alimentare", spiega il direttore del Centro di sperimentazione, Michael Oberhuber.
    Gli "small RNA" sono piccole molecole prodotte dalle cellule di tutti gli organismi per regolare importanti funzioni fisiologiche, come ad esempio combattere la crescita di patogeni nelle piante. "Queste molecole presentano una struttura chimica unica che conferisce loro proprietà antiossidanti e antinfiammatorie e possono quindi rappresentare degli ingredienti innovativi di interesse nel settore alimentare e nutraceutico", spiega Roberto Viola, Ceo e co-fondatore di Mirnagreen.
    "L'idea alla base del progetto è di sviluppare nuove tecnologie per purificare estratti vegetali ricchi di 'small Rna' e poi renderli utilizzabili sottoforma di nuovi ingredienti e dare così un valore aggiunto ad altri alimenti", aggiunge Daniela Hey, ricercatrice del Laboratorio per aromi e metaboliti del Centro di sperimentazione. (ANSA).
   

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