Trentino

Provincia Bolzano vuole promuovere la cronistoria locale

Redazione Ansa

(ANSA) - BOLZANO, 10 NOV - Una folta ed interessata schiera di croniste e cronisti, un centinaio circa, provenienti da tutto l'Alto Adige, ma anche da fuori regione, ha presenziato oggi all'evento tenutosi nel cortile interno di Palazzo Widmann.
    Focus dell'edizione 2023 della Giornata delle croniste e dei cronisti il tema dedicato alle interviste e dialetto nella cronaca.
    L'assessora provinciale all'Urbanistica, tutela del paesaggio e Beni culturali, Maria Hochgruber Kuenzer, ha voluto rimarcare l'importanza della cronaca in questo contesto. "I cronisti trattano della storia contemporanea", ha esordito l'assessora provinciale. "Quando si leggono le cronache e si sfogliano i vecchi giornali, ci si rende conto che spesso sono gli episodi a rendere comprensibile la storia e lo spirito del tempo", ha detto Hochgruber Kuenzer, rendendo omaggio al lavoro dei cronisti, riconosciuto, per la prima volta, anche nella nuova legge provinciale sui Beni culturali con l'obiettivo di valorizzare la cronistoria locale.
    La soprintendente provinciale ai Beni culturali, Karin Dalla Torre, ha definito fondamentale il lavoro basato sulle cronache, pensando alla storiografia, alla cultura del ricordo, ma anche al contesto dell'autonomia locale. "Per noi è importante che il lavoro dei cronisti venga riconosciuto", ha sottolineato la soprintendente provinciale. Per questo motivo, la collaborazione tra i cronisti e gli archivi provinciali e la promozione del sistema cronachistico da parte della Provincia sono stati riconosciuti, per la prima volta, all'interno del testo della legge provinciale sui Beni culturali. Dalla Torre ha sottolineato come negli ultimi cinque anni si sia lavorato intensamente "per sviluppare la nuova legge provinciale: "Ora abbiamo elaborato un testo che garantisce una migliore tutela dei beni culturali", ha detto Dalla Torre. (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it