(ANSA) - BOLZANO, 13 DIC - Avviato all'inizio del 2023, si è
concluso con successo il processo di certificazione per la
parità di genere della Federazione Cooperative Raiffeisen.
La certificazione, spiega una nota, "consente alle
organizzazioni di gestire in modo autonomo il proprio sistema di
inclusione e di porsi dei chiari obiettivi di miglioramento.
Il processo di audit è stato supportato da Dasa Register SpA.
Già nel corso dell'audit "famigliaelavoro", svoltosi in
contemporanea, sono stati riconosciuti e documentati alcuni,
decisivi punti in comune. "Entrambe le certificazioni sono
garanzia del fatto che la Federazione risponde alle esigenze di
collaboratori e collaboratrici, tramite misure di sostegno,
durante ognuna delle diverse fasi della loro vita - sottolinea
Robert Zampieri, direttore generale della Federazione
Cooperative Raiffeisen Alto Adige - Esse garantiscono una
maggiore sicurezza, soprattutto alle donne, in quanto il divario
retributivo tra i generi viene ridotto, la maternità tutelata e
le condizioni contrattuali, come l'orario di lavoro, vengono
rese più flessibili".
La certificazione di parità di genere, conclude la nota della
Federsazione, è "un'opportunità per creare un ambiente di lavoro
inclusivo e diversificato, che sfrutti appieno il potenziale e
il talento di tutti i dipendenti. Mira, inoltre, ad eliminare le
disuguaglianze e a creare una piattaforma aperta in cui i
dipendenti possano segnalare anonimamente eventuali violazioni e
discriminazioni". (ANSA).