(ANSA) - BOLZANO, 09 APR - La Camera di commercio di Bolzano,
in collaborazione con la Provincia di Bolzano, la Cooperativa
garanzia del Credito Confidi e la Libera Università di Bolzano,
ha aderito al progetto "Sostenibilità d'impresa: vantaggi
competitivi e finanziari". Attraverso il suo coinvolgimento,
l'ente camerale si dedica a sostenere cinque aziende altoatesine
nell'adozione di standard di sostenibilità elevati e
vantaggiosi.
"Grazie al progetto pilota, cinque aziende dell'Alto Adige
sono state istruite riguardo agli standard di sostenibilità,
consentendo loro di consolidare la loro presenza sul mercato e
di conseguire vantaggi competitivi e finanziari", ha spiegato
Michl Ebner, presidente della Camera di commercio.
"L'importanza degli standard di sostenibilità, comunemente
noti come standard Esg, sta crescendo costantemente nel contesto
aziendale, anche in virtù dell'interesse crescente che l'Unione
europea sta dedicando a tali tematiche. Per il dipartimento che
rappresento, competente per lo sviluppo economico, è
fondamentale l'attenzione alla comunicazione costante con
famiglie e imprese, per un percorso condiviso e compatibile con
le loro esigenze", ha detto Antonio Lampis, direttore di
dipartimento della Provincia di Bolzano.
I risultati conseguiti dalle cinque aziende coinvolte nel
progetto pilota (Tenuta Manincor, Speikboden Funivie Spa,
Moriggl Srl, Cooperativa sociale Novum2 e Damiani Holz&KO Spa)
sono stati presentati da Massimiliano Bonacchi e Nicola Dalla
Via, rispettivamente professore e assistant professor presso la
Libera Università di Bolzano. Nel corso del loro intervento,
hanno evidenziato come dalle conversazioni con le aziende sia
emersa la necessità di potenziare la comunicazione riguardante
le iniziative di sostenibilità intraprese e i progressi compiuti
nel raggiungimento degli obiettivi. Inoltre, è stato constatato
come il colloquio con l'impresa rappresenti uno strumento utile
alla misurazione della performance di sostenibilità, sebbene i
questionari utilizzati per la valutazione non riescano sempre a
rappresentare in modo completo la situazione reale dell'azienda.
(ANSA).