(ANSA) - BOLZANO, 28 GIU - Si è tenuta ieri la prima seduta
di trattazione dei progetti del Comitato Tecnico Provinciale, i
cui membri sono stati nominati il 24 maggio 2024. Nel corso
dell'incontro, a cui ha partecipato anche il presidente della
Provincia, Arno Kompatscher, si è svolta una discussione
generale in merito ai programmi futuri del Comitato.
Il Comitato Tecnico Provinciale viene nominato dalla Giunta
provinciale e rimane in carica per tutta la durata della
legislatura. È composto da nove membri e viene integrato con
ulteriori membri a seconda dei progetti che devono essere
esaminati. L'attuale Comitato è composto dall'assessore
Christian Bianchi, (presidente), da Andrea Sega e Stefan Bauer
(Ripartizione Edilizia e servizio tecnico), Johannes Strimmer e
Augustin Hueber (Ripartizione Politiche sociali), Elisabeth
Ebner e Marion Cagalli (esperte in materia per l'amministrazione
dei lavori pubblici della Provincia), Claudia Plenk - Hier e
Waltraud Röggla (rappresentanti esperte per la tutela del
paesaggio), Matteo Marini e Joachim Dorfmann (rappresentanti dei
geologi), Arianna Villotti ed Elena Barazzuoli (rappresentanti
dell'Ufficio prevenzioni incendi), Flavio Mussner e Ivan
Stuflesser (rappresentanti dell'ordine degli ingegneri),
Gerlinde Prugg e Barbara Bruccoleri (rappresentanti dell'ordine
degli architetti).
Il Comitato Tecnico Provinciale offre alle pubbliche
amministrazioni, ma anche ai costruttori privati, parere
tecnico-amministrativo ed economico sui progetti preliminari
presentati nel settore dei lavori pubblici. Ha il compito di
esaminare progetti attinenti alle strutture sanitarie e
socio-assistenziali, progetti riguardanti strutture scolastiche,
teatri, studentati e impianti sportivi, e progetti concernenti
acquedotti, fognature, impianti di depurazione delle acque e
impianti per lo smaltimento dei rifiuti. L'Amministrazione
provinciale può sottoporre all'esame del Comitato studi,
problemi e quesiti connessi con la progettazione, esecuzione e
contabilizzazione nell'ambito delle opere pubbliche. (ANSA).