(ANSA) - BOLZANO, 11 SET - Nel Parco Nazionale dello Stelvio
i muretti a secco sono importanti elementi paesaggistici
tradizionali con un'elevata funzione ecologica. Il Ministero
dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica (Mase) ha messo a
disposizione fondi statali per il loro restauro, di cui circa
800.
Per poter realizzare i progetti di restauro, la Provincia
stipula accordi con i Comuni del Parco Nazionale interessati.
Tali accordi regolano il finanziamento, la pianificazione e
l'esecuzione dei lavori. Ieri, su proposta dell'assessore
provinciale alla Protezione dell'ambiente, della natura e del
clima, Peter Brunner, la Giunta provinciale ha approvato i primi
tre accordi per il restauro dei muretti a secco. Essi riguardano
i Comuni di Stelvio, Prato allo Stelvio e Martello. In questi
tre Comuni saranno sostenuti costi per un totale di circa
540.000 euro. Di questi, la Provincia finanzierà spese per circa
470.000 euro, mentre i Comuni stanzieranno 70.000 euro.
"I progetti vengono realizzati in stretta collaborazione tra
i Comuni del Parco Nazionale dello Stelvio e l'Ufficio Parco
Nazionale dello Stelvio", sottolinea l'assessore Brunner. "Il
restauro dei muretti a secco nel Parco nazionale dello Stelvio è
di grande importanza per la conservazione del nostro paesaggio
culturale. Questi muretti non sono solo elementi paesaggistici
di valore estetico, ma contribuiscono in modo significativo alla
promozione della biodiversità in Alto Adige", aggiunge
l'assessore.
"Con le loro fessure, i loro giunti e la loro cintura vegetale,
i muretti a secco costituiscono un habitat diversificato per
varie specie vegetali e animali", spiega Hanspeter Gunsch,
direttore dell'Ufficio Parco Nazionale dello Stelvio, che oggi è
stato autorizzato dalla Giunta provinciale a firmare i tre
accordi con i Comuni. "I progetti mirano a preservare gli
storici muretti a secco per i posteri. Per essere finanziati, i
muretti a secco devono trovarsi su suolo pubblico". (ANSA).