Trentino

50 anni di Parco naturale Sciliar-Catinaccio

Redazione Ansa

(ANSA) - BOLZANO, 27 SET - Dei sette parchi naturali dell'Alto Adige, il Parco naturale Sciliar-Catinaccio è il più antico. Le fondamenta della prima area protetta dell'Alto Adige sono state gettate con decreto del presidente della Provincia il 16 settembre 1974. Oggi pomeriggio, il convegno "50 anni del Parco Naturale Sciliar-Catinaccio" a Siusi ha ripercorso lo sviluppo del Parco naturale. Si è discusso anche dell'importanza e del futuro delle aree protette in Alto Adige.
    Il sindaco Cristina Pallanch ha dato il benvenuto ai partecipanti nel Centro visite di Siusi, un importante fiore all'occhiello per il Comune: "Serve come porta d'accesso al Parco naturale Sciliar-Catinaccio e dovrebbe far venire voglia di esplorare la splendida natura dell'area protetta", ha detto.
    "La decisione di 50 anni fa di designare l'area come Parco naturale è stata lungimirante e coraggiosa", ha sottolineato il presidente della Provincia Arno Kompatscher, che ha un legame particolare con il Parco naturale dello Sciliar-Catinaccio in quanto residente a Fiè. Dallo scetticismo iniziale della popolazione rurale, l'atteggiamento nei confronti dell'area protetta è diventato positivo nel corso dei decenni. La sfida consiste nel trovare un equilibrio tra gli interessi della conservazione e dell'utilizzo.
    "Dalla sua fondazione, il Parco naturale non solo ha preservato la biodiversità, ma ha anche dato la possibilità a innumerevoli persone di sperimentare la bellezza e la tranquillità della natura", ha dichiarato Alexander Gruber, direttore del Dipartimento Protezione dell'ambiente, della natura e del clima, Energia, Sviluppo del territorio e Sport, a nome dell'assessore provinciale Peter Brunner, sottolineando l'importanza dell'area protetta.
    Enrico Brutti, coordinatore della gestione delle aree protette presso l'Ufficio Natura e responsabile del Parco naturale Sciliar-Catinaccio dal 1993, ha confermato che la pressione dei visitatori è aumentata negli ultimi anni: "Dobbiamo lavorare insieme per trovare il modo di preservare questo paesaggio incomparabile e contrastare gli effetti dell'eccessivo turismo". (ANSA).
   

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