Per l'Alto Adige riconoscimento Regional Innovation Valley

(ANSA) - BOLZANO, 07 OTT - "Regional Innovation Valley" è una delle cinque iniziative centrali dell'agenda europea per l'innovazione. L'iniziativa riconosce le realtà regionali negli ambiti dell'innovazione e della ricerca. Philipp Achammer e Magdalena Amhof, assessori provinciali a Innovazione e Europa, sono entusiasti del riconoscimento ottenuto. "Negli ultimi anni, l'Alto Adige si è trasformato in un centro di eccellenza per l'innovazione e la ricerca. Nel NOI Techpark e non solo, numerose start-up innovative, aziende e istituti di ricerca offrono quotidianamente prestazioni di alto livello. Sono lieto che la Commissione europea riconosca l'impegno dell'Alto Adige per rafforzare la sua forza innovativa e di ricerca", ha affermato Achammer. E, per l'assessora Amhof: "L'Alto Adige ha un grande potenziale che, anche la Commissione europea riconosce con questo premio. Si tratta di un grande valore aggiunto per il nostro territorio, ma anche per l'Unione europea".
    L'anno scorso, la Commissione europea ha invitato le regioni a una manifestazione di interesse per qualificarsi "Regional Innovation Valley". L'obiettivo è rafforzare i sistemi e ridurre i divari di innovazione all'interno dell'Ue attraverso investimenti e azioni strategiche nel campo della ricerca e dell'innovazione. Traguardo che deve essere raggiunto principalmente promuovendo progetti di cooperazione tra le diverse regioni europee. Le sfide che l'Ue, i suoi Stati membri e le sue regioni devono affrontare sono diverse e comprendono, ad esempio, la riduzione della dipendenza dai combustibili fossili, la sicurezza alimentare, la trasformazione digitale, il miglioramento del sistema sanitario e la promozione dell'economia circolare. Grazie al "Regional Innovation Valley" l'Unione europea intende aiutare le regioni a superare queste sfide nel miglior modo possibile attraverso la cooperazione e sulla base delle rispettive strategie RIS3. Secondo la Commissione europea l'Alto Adige si è impegnato chiaramente a rafforzare il proprio ecosistema regionale dell'innovazione, allineando gli investimenti e le politiche di ricerca e innovazione con le priorità dell'Ue, facendo rete con altre regioni e implementando la cooperazione interregionale dell'innovazione sulla base di Smart specialisation strategies congiunte o complementari. (ANSA).