(ANSA) - BOLZANO, 13 DIC - Prestigioso riconoscimento per
l'Azienda agricola Laimburg dell'Agenzia Demanio provinciale,
che si è aggiudicata il secondo posto nella categoria "Impegno
ed attività" del "Premio ambiente & clima" grazie ad un progetto
decisamente sostenibile. Nel 2023, l'Azienda agricola Laimburg
ha installato dei sensori sui frutteti e vigneti in grado di
monitorare l'umidità del suolo e controllare l'irrigazione in
base alle esigenze delle piante.
Dopo il passaggio sempre più frequente all'irrigazione a goccia,
un altro passo importante è rappresentato, ora, dall'irrigazione
a sensore. Questo processo basato su sensori di umidità del
suolo consente di preservare le risorse idriche ed è un
adattamento necessario ai cambiamenti climatici".
I sensori misurano la tensione di aspirazione prevalente nel
terreno e questi valori vengono visualizzati digitalmente in
un'app. "Questo ci fornisce la curva di umidità del suolo per la
rispettiva località e anche un confronto tra le diverse piante",
spiega il direttore d'area Stephan Raffl. "A volte esistono
differenze assai rilevanti nei valori tra le diverse aree e i
diversi sistemi".
Passando da un'irrigazione di routine a rotazione a
un'irrigazione con apertura automatica solo quando viene
raggiunto un valore soglia definito, è possibile ottenere un
risparmio idrico fino a oltre il 50%, senza alcuno sforzo
aggiuntivo e senza alcuna perdita di qualità o quantità del
raccolto. A ciò si aggiungono i risparmi energetici e di
combustibile che sono occasionalmente necessari per pompare
l'acqua da pozzi profondi o verso l'alto.
L'irrigazione mirata in viticoltura, basata sui dati dei
sensori, può essere utilizzata anche per controllare in qualche
misura la quantità, la qualità e la crescita del raccolto. In
alcuni casi è possibile risparmiare i trattamenti fitosanitari,
soprattutto in estate, e ridurre la manodopera necessaria per le
lavorazioni del fogliame . (ANSA).