(ANSA) - BOLZANO, 15 GEN - Un accordo che riunisce nove
piccole università distribuite in regioni non metropolitane, con
un focus strategico su discipline Steam (Scienze, Tecnologia,
Ingegneria, Arti e Matematica). La Sunrise Alliance è
un'iniziativa transnazionale finanziata dall'Unione Europea che
vede protagonista anche la Libera Università di Bolzano.
Ieri, 14 gennaio 2025, nell'Humboldtbau - Audimax della
Technische Universität di Ilmenau (in Turingia), si è svolta la
cerimonia ufficiale di apertura della Sunrise Alliance.
L'evento, che proseguirà anche oggi, rappresenta una tappa
fondamentale di questa nuova collaborazione tra nove università
europee e ha riunito i vertici accademici degli atenei
partecipanti e i decisori politici, a celebrazione di
un'alleanza dedicata alla promozione dell'educazione
universitaria, della ricerca e dello sviluppo regionale.
L'inaugurazione segna il primo passo di un percorso di crescita
condivisa che coinvolgerà università, enti di ricerca e comunità
locali.
La delegazione di unibz presente alla cerimonia di avvio a
Illmenau era composta da: prof.ssa Ulrike Tappeiner
(presidente), prof. Alex Weissensteiner (rettore), prof.ssa
Tanja Mimmo (prorettrice), prof. Marco Baratieri (prorettore),
prof. Johann Gamper (coordinatore del progetto dell'Alleanza
Sunrise per unibz), Elisa Bortolotti (rappresentante degli
studenti e studentesse nel CdU), Dario Recla (ufficio relazioni
internazionali), prof.ssa Angelika Peer, prof. Erwin Rauch e
Francesca Ricardi Di Netro (Liaison Office a Bruxelles).
"Per una giovane università come la nostra, il lavoro di rete
con altre università europee è essenziale. Nell'Alleanza Sunrise
siamo collegati con altre 8 università europee di dimensioni
paragonabili alla nostra (circa 5.000 studenti), situate in
territori lontani da grandi centri urbani e che devono
affrontare sfide simili come, ad esempio, la difficoltà di
acquisire studenti e studentesse, che tendono a preferire le
università delle grandi città, la fuga dei cervelli o
l'importanza della conoscenza delle lingua locale per l'impiego
dei laureati e delle laureate nel territorio", afferma la
presidente della Libera Università di Bolzano, prof.ssa Ulrike
Tappeiner, "Insieme, vogliamo diventare un'università europea di
eccellenza con un orientamento internazionale che, allo stesso
tempo, svolga un ruolo importante nello sviluppo e nel
rafforzamento del territorio locale".
"Sono convinto che possiamo imparare molto dai nostri partner
dell'Alleanza Sunrise e che, a nostra volta, contribuiremo con
la nostra esperienza al progetto, soprattutto per quanto
riguarda il multilinguismo", aggiunge il rettore, prof. Alex
Weissensteiner, "Ci baseremo su ciò che abbiamo in comune, ci
completeremo a vicenda laddove è opportuno farlo e condivideremo
esempi di buone pratiche". (ANSA).