(ANSA) - BOLZANO, 30 NOV - A partire dalla seconda metà del
19/o secolo l'alta aristocrazia e la borghesia colta dell'Europa
centro-orientale furono attratte dal clima mite di Gries nei
mesi invernali. Nacquero le strutture alberghiere e i caffè e in
pochissimi anni Gries divenne un rinomato centro di cura e
soggiorno al pari di Merano.
Nel lontano anno 1889, l'allora sindaco Lintner di Gries,
nominò un comitato che aveva il compito di realizzare una
passeggiata lungo i dolci pendii del monte Guncina. Il 30
ottobre 1892 fu inaugurato con una fastosa cerimonia il primo
tratto della passeggiata fino all'ex Hotel Germania. Wenzel
Vikary, l'allora giardiniere comunale piantò una grande varietà
di piante mediterranee lungo la passeggiata, che fu concepita
come un vero e proprio percorso di conoscenza scientifica ed è
ancor oggi, grazie alle cure della Giardineria Comunale, una
meraviglia botanica. Nel 1899 iniziarono i lavori per la
realizzazione del secondo tratto di passeggiata che portava fino
al punto panoramico presso l'Hotel Reichrieglerhof. La
passeggiata dell'Arciduca Enrico d'Asburgo cambiò poi nome,
diventando la Passeggiata del Guncina e ancor oggi resta una
delle aree verdi più pregiate della città: un percorso
panoramico e paesaggistico straordinario, che richiama ogni
giorno cittadini e turisti. I 130 anni della Passeggiata del
Guncina sono stati ricordati stamane dal Vice Sindaco e
Assessore alla Giardineria comunale Luis Walcher.
La passeggiata del Guncina ha una lunghezza di 3,7 km ed un
tempo di percorrenza di circa 2 ore. La partenza è a Gries in
via Michael Pacher. Il dislivello è di 200 metri e si arriva ad
una altezza è di 468 m. Dalla passeggiata si god e di una vista
panoramica sulla città, le Dolomiti e la Val d'Adige. (ANSA).
Le passeggiate del Guncina a Bolzano compiono 130 anni
Comune e Azienda di soggiorno presentano brochure