(ANSA) - PERUGIA, 26 DIC - Un ucraino di 30 anni è stato
arrestato dalla polizia alla periferia di Perugia per avere
aggredito in casa la compagna, minacciando poi di dare fuoco
all'appartamento dove si era barricato in seguito all'intervento
della polizia. Episodio avvenuto il giorno di Natale.
A chiamare il 113 è stata la donna trovata dagli agenti in
strada, in lacrime e con il volto tumefatto. Con in braccio la
figlia di 10 mesi. Ai poliziotti ha riferito di essere uscita di
casa per sottrarsi all'ira del compagno. Questi - riferisce la
Questura - ha minacciato di dare fuoco all'appartamento qualora
la polizia non si fosse allontanata.
Con la collaborazione dei vigili del fuoco gli agenti sono
riusciti a fare irruzione nell'abitazione da un balcone e una
volta all'interno hanno accertato che l'ucraino aveva cosparso
l'appartamento e il pianerottolo della palazzina di liquido
infiammabile. E' stato quindi arrestato per maltrattamenti in
famiglia, resistenza e lesioni. (ANSA).
Aggredisce compagna e polizia lo arresta
Donna chiama 113 e fugge in strada con figlia di dieci mesi