Nuove segnalazioni di tentativi di truffe sono giunte al 113 della questura di Perugia. Sono relative a sedicenti operatori di gestori del servizio elettrico che chiedono di fornire dati identificativi o codici apposti sulle bollette.
Episodi che offrono nuovamente l'occasione alla Questura per "rinnovare l'invito alla massima prudenza, tenendo presente che nessun operatore che fornisca energia elettrica o gas o altri servizi prevede l'acquisizione a mezzo telefono di dati personali degli utenti". Nei casi di dubbio - viene sottolineato dalla polizia - "è sempre opportuno contattare il numero di emergenza 113".
Nuovi tentativi truffa segnalati a 113
Polizia, fare attenzione a sedicenti gestori servizio elettrico