"Le modalità dell'aggressione sono inequivocabilmente quelle che caratterizzano i gruppi di estrema destra, da anni, nel silenzio e nella distrazione della politica e delle istituzioni": lo sottolineano Andrea Ferroni, portavoce dei Giovani comunisti e capolista in Umbria di Potere al popolo, e Maurizio Acerbo, segretario nazionale di Rifondazione Comunista, candidato per lo stesso partito, commentando l'aggressione avvenuta nella notte a Perugia. Entrambi esprimono "solidarietà ai due compagni accoltellati mentre facevano affissione" e chiedono "alla prefettura un intervento risoluto per individuare i colpevoli del grave fatto".
Per Acerbo e Ferroni "dopo la assai strana aggressione al militante di Forza Nuova a Palermo, diventa sempre più evidente che qualcuno stia gettando benzina sul fuoco, per creare un clima che giustifichi un governo di 'larghe intese'".
Potere popolo, aggressione con modalità estrema destra
Candidati chiedono "intervento per individuare responsabili"