(ANSA) - ORISTANO, 3 SET - "Poesia e scienza hanno molto in
comune: la capacità di penetrare la realtà, raccontare il mondo
nelle sue sfaccettature e, con un approccio e un metodo diverso,
comunque creativo, sono entrambe anticipatrici del futuro". Così
all'ANSA Maria Borio, classe 1985, originaria di Perugia,
poetessa e ricercatrice, tra gli ospiti del festival "Cabudanne
de sos poetas", il Settembre dei poeti, che si è chiuso con
successo a Seneghe.
Ancora, mostre, laboratori, incontri con i produttori locali. E
un filo conduttore: il dialogo tra poesia e scienza.
Maria Borio,poesia e scienza a braccetto
Ospite a festival Seneghe spiega "entrambe anticipano futuro"