"Vogliamo che l'Umbria torni ad essere un luogo più bello dove vivere". In questa frase c'è il succo del messaggio che il segretario della Cgil dell'Umbria, Vincenzo Sgalla, ha voluto lanciare nella sua relazione al 13/o congresso regionale della Cgil dell'Umbria, che si è aperto a Perugia, in una sala dei Notari gremita dai 270 delegati arrivati dai posti di lavoro di tutta la regione.
"Vogliamo che si torni a guardare all'Umbria - ha detto Sgalla - come ad un territorio solidale, virtuoso, capace di grandi slanci al di là delle sue dimensioni ridotte. Le difficoltà economiche ci sono state e ci sono, abbiamo perso molto terreno (dal 2008 al 2016, meno 16 punti di Pil, solo il Molise ha fatto peggio), lo spopolamento è un fenomeno preoccupante e in questi anni abbiamo vissuto decine di vertenze, cercando di difendere il più possibile l'occupazione e le produzioni. Ma ora diciamo che serve una fase diversa, perché le potenzialità e anche le risorse per invertire la rotta esistono".
Sgalla, Umbria torni luogo più bello dove vivere
Segretario Cgil vuole territorio "solidale e virtuoso"