"L'eventuale scioglimento anticipato della legislatura umbra non può certo essere un atto extraistituzionale, sollecitato o proposto da forze esterne al Consiglio regionale, né tantomeno all'Umbria": il capogruppo del Pd in Assemblea legislativa Gianfranco Chicchieroni interviene sul dibattito in corso dopo le dimissioni della presidente della Regione Catiuscia Marini. "Spetta naturalmente ai partiti politici del centrosinistra e al Pd in particolare - aggiunge - esprimere giudizi e valutazioni che sono sicuro verranno dalle due assemblee provinciali di Perugia e Terni, convocate per i prossimi giorni, con le quali si confronteranno le rispettive rappresentanze istituzionali".
"Il partito sta discutendo - ha quindi detto all'ANSA Chiacchieroni - e decideremo anche in base a quanto scaturirà".
I consiglieri umbri del Pd la prossima settimana incontreranno anche il segretario nazionale Nicola Zingaretti.
"Gli chiederemo - ha spiegato Chiacchieroni - di ragionare in chiave più garantista".
Capogruppo Pd, no atti extraistituzionali
Chiacchieroni respinge "sollecitazioni fuori Consiglio o Umbria"