Catiuscia Marini deciderà "in tempi brevi e nel rispetto dell'articolo 64" dello Statuto della Regione Umbria se confermare o ritirare le dimissioni respinte oggi dall'Assemblea legislativa. Lo ha annunciato prendendo la parola in aula dopo il voto.
"Ho agito sempre - ha sottolineato Marini - con onesta, in buona fede e nel rispetto della legge. So che ho fatto errori politici e umani ma ho sempre rispettato la legge".
"Non lascio macerie - ha detto in uno dei passaggi del suo lungo intervento - né in materia di bilancio né sul sistema sanitario".
"Non si sta in Paradiso a dispetto dei santi...": lo ha detto la presidente della Regione Umbria Catiuscia Marini prendendo la parola in Assemblea legislativa dopo il voto favorevole alla mozione della maggioranza che le chiedeva di ritirare le dimissioni. Che ora spetta a lei decidere se confermare o ritirare. Per Marini "ci sta che questa sia una legislatura a chiusura anticipata". La presidente ha rivendicato la sua autonomia. Ha poi sottolineato che se si dovesse attenere al codice etico del Pd "dovrei attendere mesi di legislatura".
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