"Terminate le prove per l'uscita di scena. Con le dimissioni confermate dalla presidente Catiuscia Marini, il palcoscenico della Regione Umbria conclude un atto di pirandelliana memoria, nel quale una maggioranza irrimediabilmente sfilacciata e disorientata ha cercato invano di interpretare un ruolo senza averne più titolo e merito": a dirlo è il consigliere umbro di Forza Italia Roberto Morroni.
Per l'esponente di FI "abbiamo assistito ad una vicenda nella quale, un Partito democratico smarrito e perplesso, si guardava intorno alla ricerca di un autore". "Cala così definitivamente il sipario - aggiunge - e, francamente in malo modo, su una stagione di governo durata quasi mezzo secolo. È tempo che gli elettori ritrovino nel governo regionale certezza e credibilità.
Il ricorso alle elezioni anticipate rappresenta un evento di certo traumatico, ma indispensabile, per costruire quel nuovo corso - ha concluso Morroni -, nelle idee e nei metodi, necessario per il rilancio della regione.
Morroni, su Marini atto pirandelliano
Per consigliere FI "Pd si guardava alla ricerca d'autore"