(ANSA) - PERUGIA, 6 AGO - Il settore dell'apicoltura potrà
contare su aiuti per oltre 180mila euro di risorse pubbliche cui
si aggiungono circa 125mila euro di cofinanziamento da parte dei
privati, per oltre 306mila euro complessivi. Lo prevede la
rimodulazione finanziaria del sottoprogramma regionale per il
2020 approvata, su proposta dell'assessore all'Agricoltura
Fernanda Cecchini, dalla Giunta regionale che ha inoltre
confermato i criteri e le modalità per accedere ai contributi.
"L'obiettivo è quello di sostenere un settore importante per
l'agricoltura e per l'ambiente - dice l'assessore - in quanto le
api svolgono un ruolo essenziale per la produzione alimentare e
il mantenimento della biodiversità. In Umbria, che vanta una
produzione di grande qualità del miele, al giugno scorso erano
presenti 42.731 come risulta dalla banca dati dell'anagrafe
apistica nazionale in base alla quale il Ministero delle
politiche agricole ha stabilito il riparto delle risorse fra le
Regioni, assegnando 180.800 euro per gli apicoltori umbri".
Oltre 180mila euro per l'apicoltura
Cui si aggiungono circa 125mila di cofinanziamenti privati