E' in camera di consiglio il gup di Spoleto davanti al quale si è svolto il processo con il rito abbreviato nei confronti di Cristian Salvatori, 34 anni, accusato di omicidio preterintenzionale per avere colpito con un pugno alla testa Emanuele Tiberi, 29, caduto a terra e poi morto. Episodio avvenuto a Norcia il 29 luglio del 2018.
La sentenza è attesa nel primo pomeriggio.
Al termine delle repliche il pubblico ministero ha ribadito la richiesta di condanna a otto anni di reclusione per Salvatori. I suoi difensori, gli avvocati Francesco Crisi e David Brunelli, ne hanno chiesto l'assoluzione o comunque la concessione delle attenuanti generiche e quindi il minimo della pena.
Salvatori è sottoposto all'obbligo di dimora in una comunità.
Nel processo davanti al gup si sono costituiti parte civile i genitori e altri familiari di Tiberi.
Gup decide sentenza per morte giovane
Giudice processo a Cristian Salvatori in camera di consiglio