"Stanziare 3,6 miliardi di euro per soccorrere l'economia italiana, in ginocchio per il coronavirus, è come dare un'aspirina a chi ha la broncopolmonite. Servono almeno 50 miliardi": è quanto ha detto a Foligno il leader della Lega, Matteo Salvini, incontrando la popolazione per sostenere la candidatura al Senato di Valeria Alessandrini, alle suppletive dell'8 marzo.
"Il problema - ha evidenziato Salvini - non riguarda solo quei 10 comuni della Lombardia e del Veneto, ma è nazionale". Da qui la richiesta non di "sospendere le tasse, ma di annullarle".
"Serve - ha detto il segretario della Lega - un piano di intervento straordinario per partite iva, artigiani e commercianti". E sui tempi della gestione dell'emergenza coronavirus, Salvini ha ricordato che "noi chiedevano di chiudere le frontiere e far scattare le quarantene già il 30 gennaio scorso".
Salvini, 3,6 mld come dare aspirina
Per leader Lega "Ne servono almeno 50, turismo in ginocchio"