(ANSA) - NORCIA (PERUGIA), 20 MAR - La città di Norcia si
appresta a vivere la festa di San Benedetto tra una
ricostruzione post sisma che stenta a partire e l'emergenza
coronavirus. "Da quando il terremoto ha ferito la nostra terra,
celebriamo la festa in tono minore, quest'anno si aggiunge la
precarietà e l'impotenza che tutti esperimentiamo di fronte ad
un nemico subdolo e invasivo e particolarmente dannoso come il
coronavirus, la conseguente doverosa assunzione di modalità di
comportamento per contrastarne la diffusione, ci fa sentire
ancora più vulnerabili e indifesi, venendo a sovrapporsi ad una
situazione già fragile, che genera pericolosamente solitudine e
isolamento".
Renato Boccardo.
Che aggiunge: "Non vorremmo - e auspichiamo che così non avvenga
- che la giusta e necessaria attenzione all'emergenza in corso
distogliesse l'attenzione dalle urgenze dei nostri territori o -
peggio - costituisse un alibi per ulteriori ritardi",
riferendosi alla lentezza della ricostruzione.
Festa S.Benedetto tra post-sisma e virus
"Emergenza non distolga attenzione da urgenze terremotati"