(ANSA) - PERUGIA, 27 MAR - La Regione Umbria si prepara ad
ampliare il ricorso ai test per individuare il coronavirus,
ricorrendo anche a quelli rapidi. Lo hanno annunciato
l'assessore Luca Coletto e il direttore della Sanità Claudio
Dario nel corso di una conferenza stampa in streaming.
Saranno testati tutti i pazienti che si recano, tramite
pronto soccorso o per ricoveri programmati, in ospedale. Per
loro verrà utilizzato un test immunologico in grado di dare una
risposta nel giro di una quindicina di minuti.
Al test verranno sottoposti poi tutti coloro che entrano in
strutture residenziali sanitarie o socio sanitarie ma anche in
'comunità' come carceri.
L'obiettivo del piano della Regione è di coinvolgere anche il
personale del sistema sanitario venuto a contatto con pazienti a
rischio. Un piano a "cerchi concentrici" per isolare quanti più
positivi possibile e "interrompere la catena di diffusione del
virus". Per questo verrà impiegato anche un test molecolare
rapido "alla portata di tutti i laboratori". (ANSA).
Umbria amplia ricorso test anche rapidi
Per chiunque in ospedale, strutture socio-sanitarie e comunità