(ANSA) - PERUGIA, 27 APR - "Osserviamo con crescente
preoccupazione il ripetersi di interventi a mezzo stampa da
parte dei rappresentanti delle associazioni datoriali regionali
che chiedono forzature e accelerazioni sulla riapertura di
attività economiche, in netto contrasto con le normative
nazionali e senza alcun conforto scientifico": ad affermarlo
sono i segretari generali di Cgil, Cisl e Uil dell'Umbria,
Vincenzo Sgalla, Angelo Manzotti e Claudio Bendini.
"Appena venerdì scorso abbiamo siglato insieme alla Regione
un accordo sulla Fase 2 che è molto chiaro - sostengono gli
esponenti sindacali in una nota congiunta - gradualità e cautela
nella ripartenza, perché al primo posto c'è la salute di chi
lavora.
Cgil-Cisl-Uil, "preoccupano" forzature
Sindacati criticano interventi associazioni datoriali