(ANSA) - PERUGIA, 20 MAG - "Casa Vissani a Baschi non l'ho riaperto e non so quando lo farò. Come posso riaprire il mio ristorante in queste condizioni? Mantenere le distanze imposte in cucina non è possibile": a dirlo all'ANSA è Gianfranco Vissani.
"Dopo tutti questi mesi di chiusura le nostre aziende sono deperite" ha detto ancora Vissani. "Ogni giorno - ha aggiunto - ricevo decine di telefonate da cuochi che sono disperati".
Nello storico ristorante dello chef lavorano 18 dipendenti.
"Che ad oggi - ha sottolineato - non sarei in grado di riassorbire. Non ci sono le condizioni per riprendere l'attività. La mia è una macchina organizzativa complessa, per fare un piatto occorrono anche quattro cuochi contemporaneamente e questo mi viene vietato per la sicurezza".
Vissani, intanto domani a Roma riaprirà "Il tuo Vissani", "rispetto al ristorante di Baschi è una dimensione più piccola e più gestibile", ha spiegato.
Vissani, non ho riaperto ristorante Baschi
Per lo chef "mantenere distanze in cucina non possibile"