(ANSA) - PERUGIA, 01 GIU - Svelano, in Umbria, un'adesione
del 46% che supera, seppur di poco, l'andamento nazionale
attestatosi intorno al 40% i dati della prima settimana di
chiamate per i primi test dell'indagine di sieroprevalenza
dell'infezione da virus Sars-CoV-2 promossa dal ministero della
Salute e Istat, con la collaborazione della Croce Rossa
Italiana, che si occupa di fare le chiamate e, in alcuni casi, i
prelievi al campione selezionato.
In Umbria sono stati individuati 5.
Si riparte con i test sul campione totale dal 3 giugno.
"In vista dei nuovi prelievi, ci auguriamo di avere una risposta
più numerosa e positiva da parte dei soggetti selezionati, data
l'importanza dell'indagine", ha detto il presidente del Comitato
regionale Umbria della Croce Rossa, Paolo Scura. (ANSA).
Indagine sierologica, adesione al 46% in Umbria
Terminati i test sul campione anticipatorio