Umbria

Morto vicino locale, travolto in retromarcia

Lo dice giovane a guida, tutti arrestati escludono volontarietà

Redazione Ansa

(ANSA) - PERUGIA, 16 AGO - Aveva solo la possibilità di procedere in retromarcia, avendo davanti un muro, l'auto che ha travolto e ucciso un ventiquattrenne di Spoleto dopo uno scontro tra due gruppi, nella notte tra venerdì e sabato, nei pressi di un locale di Bastia Umbra: si è difeso così il giovane che era alla guida. Lui e due suoi amici coetanei sono stati arrestati dai carabinieri per omicidio preterintenzionale e rissa.
    I tre - difesi dagli avvocati Delfo Berretti, Luca Maori e Daniela Paccoi - hanno sostenuto di non essersi accorti di avere investito la vittima. Questa era a terra svenuto dopo essere stato colpito con un pugno da uno dei tre a bordo della vettura, tutti italiani residenti tra Assisi e Bastia Umbra.
    Secondo la loro versione - raccolta dai carabinieri della compagnia di Assisi guidata dal tenente colonnello Marco Vetrulli - l'auto è stata accerchiata e colpita a bastonate dal gruppo degli spoletini. Forse dopo un colpo di clacson per far spostare l'altro gruppo dalla strada. (ANSA).
   

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