(ANSA) - PERUGIA, 02 SET - Nuove e inattese popolazioni di buchi neri, tra le più massicce mai rivelate, sono state svelate dagli osservatori di onde gravitazionali Virgo (Europa) e Ligo (Stati Uniti). Una scoperta "senza precedenti" che permette ora di vedere sempre più a fondo nell'Universo e di definire un nuovo panorama cosmico.
In contemporanea con la conferenza stampa internazionale che ha collegato i vari gruppi di ricerca internazionali in modalità streaming, a Palazzo Murena (sede del Rettorato) il professor Helios Vocca (attualmente nel management team di Virgo e coordinatore del gruppo di ricerca perugino composto da 12 persone, tra scienziati e tecnici del Dipartimento di Fisica e Geologia di Unipg e della Sezione di Perugia dell'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare) ha così commentato le nuove scoperte scientifiche realizzate dal team internazionale: "Possiamo dire che questa è tra le tre più importanti osservazioni mai fatti delle onde gravitazionali".
Un "risultato straordinario" anche per il delegato alla divulgazione scientifica di Unipg Roberto Rettori perché, ha aggiunto, "avrà ripercussioni importanti sulla conoscenza della fisica moderna e della cosmologia". Per Rettori, inoltre, la scoperta "dà valore e lustro alla nostra Università, e alla ricerca di alto livello che qui si fa, oltre che al territorio e all'Italia".
È stata così annunciata l'osservazione della fusione di un sistema binario di massa straordinariamente grande: due buchi neri di 66 e 85 masse solari che hanno prodotto alla fine un buco nero di circa 142 masse solari. Quello finale, pertanto, è il più massiccio buco nero rivelato finora per mezzo delle onde gravitazionali. (ANSA).
Onde gravitazionali svelano nascita buchi neri mai visti
Scienziati di Perugia coinvolti nell'esperimento