Umbria

Da Roma a Lugnano per sostenere l'unica edicola del paese

Grazie alla campagna del Comune #iocomproilgiornalealugnano

Redazione Ansa

(ANSA) - PERUGIA, 07 NOV - Da Roma a Lugnano in Teverina per comprare il giornale e sostenere così l'unica edicola del paese: Nico e Paola, entrambi provenienti dalla Capitale, sono tra i primi cittadini ad aver aderito alla campagna di sensibilizzazione #iocomproilgiornalealugnano, promossa dal Comune. Da giugno l'amministrazione sta infatti portando avanti una battaglia contro la mancata distribuzione dei quotidiani nella stessa Lugnano, che non viene servita direttamente, a differenza di altri borghi anche piccoli e con un numero contenuto di copie da acquistare. I giornali vengono invece consegnati ad Alviano, a cinque chilometri di distanza, località che però da qualche settimana l'unico edicolante lugnanese non può raggiungere a causa di un infortunio. Il sindaco Gianluca Filiberti, il vicesindaco Alessandro Dimiziani e alcuni volontari della Protezione civile, ogni giorni alle 5 del mattino, si sostituiscono quindi al commerciante e svolgono il servizio, ritirando e consegnandogli le copie. "Un bel sacrificio, soprattutto in questo periodo di emergenza in cui gli impegni sono tanti" commenta Filiberti. "Ma lo facciamo volentieri - prosegue -, con l'autocertificazione in mano se necessario, perché il servizio dell'edicola è essenziale, in questa fase più che mai. Dispiace constatare che Lugnano, pur avendo circa 1.500 abitanti, non possa avere questo privilegio, ci sembra un'ingiustizia contro la quale continueremo a lottare". La richiesta di distribuzione diretta è stata più volte sollecitata, ma ancora nulla è cambiato. Per questo, conclude il sindaco, "la campagna di sensibilizzazione è un invito ad altri cittadini, che sostengono il diritto all'informazione, a venire a comprare il giornale all'edicola di Lugnano". (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it