Umbria

Paparelli, con emergenza pezzo sanità ai privati

Per consigliere Pd e portavoce opposizione "è inaccettabile"

Redazione Ansa

(ANSA) - PERUGIA, 26 NOV - "Si sta utilizzando questa emergenza sanitaria per trasferire un pezzo dell'eccellenza della sanità umbra nelle mani del sistema privato e questo non lo possiamo tollerare": a dirlo all'ANSA è il consigliere regionale del Pd, Fabio Paparelli, portavoce dell'opposizione, a margine dell'Assemblea legislativa. "È inaccettabile - aggiunge - che presidi come l'ex milizia a Terni e di via del Giochetto a Perugia non vengano utilizzati, ma si porti la gente dentro una clinica privata che non viene data in comodato d'uso gratuito, visto che la Regione si impegna a ristrutturarla e potenziarla e quindi quando la riconsegnerà sarà un tesoretto per il proprietario".
    "Il tutto accade - sostiene Paparelli - mentre chiudiamo gli ospedali di Narni e Amelia. Alla presidente Tesei abbiamo fornito dieci proposte per tirare fuori l'Umbria dall'emergenza sanitaria ed economica".
    Paparelli chiede la ripresa dei tracciamenti per i malati Covid e che "il piano di salvaguardia venga profondamente rivisto". "E' impensabile - dice - che pazienti, medici e infermieri vengano trasferiti nell'ospedale dì Bertolaso a Civitanova Marche".
    Sul fronte del personale sanitario il consigliere evidenzia come "le assunzioni siano molto indietro e per questo abbiamo chiesto anche maggiori stabilizzazioni". Paparelli chiede infine di "arrivare preparati a una eventuale terza ondata Covid come già da più parti viene annunciata assieme all'arrivo dell'influenza stagionale". (ANSA).
   

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