Umbria

Vissani, sognavo cenone e lo avrei chiamato S. Vaccino

Da ristoratore anche menù Santa amuchina e Santa mascherina

Redazione Ansa

(ANSA) - ORVIETO (TERNI), 14 DIC - E' un menù per San Silvestro con un nome particolare, San Vaccino, quello che lo chef umbro Gianfranco Vissani, fondatore del ristorante stellato sulle sponde del lago di Corbara, e il figlio Luca, gestore del locale, avrebbero voluto proporre per l'ultimo dell'anno se le norme di contrasto alla pandemia lo avessero consentito. "Casa Vissani - hanno spiegato all'ANSA padre e figlio - già dal mese di novembre si sta preparando ai menu delle feste natalizie. E lo abbiamo fatto con un pizzico di ironia, preparando tre diverse proposte che abbiamo chiamato. Santa amuchina, Santa mascherina e San Vaccino. Quest'ultimo - hanno concluso - lo avremmo proposto per il cenone di San Silvestro". (ANSA).
   

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