Umbria

Luisa e Michele sposi nonostante le restrizioni anti-Covid

Nel Comune di Città di Castello

Redazione Ansa

(ANSA) - PERUGIA, 24 DIC - Matrimonio in "zona rossa" a Città di Castello dove Luisa Costantini e Michele Mandrelli, impiegata lei e metalmeccanico lui, 34 anni entrambi, fidanzati dal 2015, si sono detti sì nonostabnte le rigide restrizioni dovute al Covid.
    Oggi, 24 dicembre, alle ore 11 in punto, hanno varcato la porta dell'austera sala consiliare e si sono presentati al cospetto dell'ufficiale di stato civile delegato dal sindaco Luciano Bacchetta, la consigliera comunale Tiziana Croci, coordinatrice infermieristica all'ospedale tifernate e amica di famiglia.
    Accanto a loro solo i testimoni e il bambino di tre anni della coppia: parenti e amici non sono potuti entrare a causa delle ferree regole su distanziamento ed assembramenti. Niente riso lanciato all'uscita, fiori ed altre consuetudini consolidate in queste circostanze. Unico strappo alla regola, il bacio senza mascherina fra i neo-sposi, dopo lo scambio degli anelli. "Un mese fa quando abbiamo deciso di sposarci - hanno raccontato - non immaginavamo certo che oggi ci sarebbero state queste restrizioni così rigide, ma con più convinzione e desiderio lo abbiamo fatto. Abbiamo portato avanti questa scelta in questo periodo storico, marchiato dal Covid, dalla paura, dall'incertezza e proprio per questo siamo consapevoli che è importante non abbattersi mai a dimostrazione che tutto è possibile". Al termine della celebrazione, il sindaco Luciano Bacchetta, nel definire questa "una bella giornata di speranza e rinascita" ha consegnato agli sposi una copia della Costituzione. (ANSA).
   

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