(ANSA) - PERUGIA, 03 GEN - Un presepe "pensile" appeso ad un
filo trasparente che abbraccia le due sponde del fiume Tevere,
reso ancora più suggestivo dalla piccola cascata d'acqua che
scorre sotto fino a sud. Non è passato inosservato, nonostante
le restrizioni imposte dalla pandemia e l'annullamento di
manifestazioni uniche in Italia come il "Babbo Natale" in canoa
che si ripeteva da quasi 40 anni, lo spettacolo naturale
rappresentato dall'immagine della natività cullata dalle acque
impetuose del fiume, ingrossato in questi giorni dalle frequenti
precipitazioni.
Il presepe, realizzato da Massimo Spelli e dai suoi ragazzi -
riferisce una nota del Comune di Città di Castello - è appeso
nel vuoto quasi a voler rappresentare un segno di speranza e di
ripartenza.
"Nell'anno del nostro cinquantesimo compleanno - ha detto il
presidente Paoloni - abbiamo voluto comunque far vedere che ci
siamo e crediamo in un futuro migliore. Il Canoa club con queste
nuovi luci sul ponte e una location davvero originale vuol fare
gli auguri a tutti i tifernati, sperando che nei prossimi anni
si possa continuare a allestire e rendere più bello e natalizio
il ponte sul Tevere, uno dei simboli della città".
"Questi segnali sono importanti per ribadire il senso di
appartenenza della comunità locale e non solo ai suoi simboli,
alle tradizioni come quella del presepe pensile, suggestiva e
spettacolare. Grazie al Canoa club, che dall'alto dei sui 50
anni di età continua a manifestare desiderio e forza di andare
avanti con l'attività sportiva e le tante iniziative di
carattere sociale e ricreativo", è quanto hanno affermato il
sindaco Luciano Bacchetta e gli assessori Luca Secondi, Massimo
Massetti e Riccardo Carletti in una dichiarazione a nome della
giunta. (ANSA).
Un presepe pensile sul fiume Tevere
Bacchetta, orgogliosi delle nostre tradizioni