(ANSA) - GUBBIO (PERUGIA), 05 FEB - Otto classi delle scuole
di Gubbio in quarantena e una situazione, per quanto riguarda
l'intera provincia di Perugia, particolarmente preoccupante: i
numeri dei contagi costringono il sindaco di Gubbio, Filippo
Mario Stirati, di concerto con le autorità sanitarie, a
prorogare per un'ulteriore settimana l'ordinanza già adottata
nei giorni scorsi. Coprifuoco alle 21, divieto di distribuire
alimenti e bevande con sistemi automatici, una spesa al giorno
per nucleo familiare, divieto di qualsiasi attività di centri
sociali, culturali e ricreativi, compresi i cosiddetti "club",
riduzione della fruizione dei parchi e, soprattutto, didattica
in presenza ancora ferma per le scuole primarie e secondarie di
primo e secondo grado (le scuole dell'infanzia restano ancora
aperte).
"Purtroppo i numeri dei contagi - spiega il sindaco Stirati in
una nota del Comune - non fanno registrare cali importanti.
Anzi, la situazione resta molto critica in tutta la provincia.
Per questo abbiamo prorogato l'ordinanza emanata la settimana
scorsa, continuando sia a chiedere ai cittadini la massima
attenzione al rispetto delle regole ormai ampiamente note, sia a
garantire, da parte nostra, presidi e controlli con i vigili
urbani".
L'ordinanza è stata prorogata fino al 15 febbraio compreso.
(ANSA).
Prorogati i provvedimenti restrittivi contro il Covid a Gubbio
Ordinanza del sindaco fino al 15 febbraio