(ANSA) - TERNI, 18 FEB - Quasi raddoppiato in un anno, a
Terni, il numero dei nuovi poveri: tra il 2019 e il 2020 le
persone che si sono rivolte per la prima volta alle strutture
della Caritas diocesana sono infatti passate da 197 a 371. Si
tratta per la maggior parte di uomini stranieri relativamente
giovani, visto che nella fascia di età tra i 35 e 44 anni c'è
stato il maggior incremento rispetto all'anno precedente.
È quanto emerso nell'ultimo incontro della Consulta ecclesiale
degli organismi socio-assistenziali della diocesi.
"I problemi economici, acuiti dalla pandemia - si legge in una
nota - stanno modificando lo scenario delle povertà nel
territorio, con un numero crescente di casi per mancanza e
perdita di lavoro, il ritardo nelle elargizione di sussidi e
cassa integrazione, la crisi delle attività commerciali e
artigianali, il problema abitativo e degli affitti e,
soprattutto, la mancanza di cibo. A questo si aggiunge una
altrettanto preoccupante crisi sociale".
A proposito di richieste alimentari, il Banco Alimentare,
concordando con l'aumento delle povertà, segnala in Umbria 6
mila persone povere in più rispetto al periodo pre-Covid.
(ANSA).
Quasi raddoppiati in un anno i nuovi poveri a Terni
Problemi economici acuiti da pandemia modificano scenario