(ANSA) - NORCIA (PERUGIA), 26 FEB - L'avvicendamento al
vertice della Protezione civile nazionale con Fabrizio Curcio
che subentra ad Angelo Borrelli "possiamo salutarlo come un
segno di discontinuità nella continuità per un servizio
eccellente, che ci rende orgogliosi del nostro sistema di
Protezione civile". Così il sindaco di Norcia, Nicola Alemanno,
ha commentato l'avvicendamento.
"Avevamo appreso dalle agenzie di stampa - ha detto Alemanno
all'ANSA - del cambio non senza qualche perplessità, temendo un
salto nel buio, soprattutto consapevoli di quanto in questi anni
l' operato di Borrelli sia stato particolarmente importante per
i 138 comuni del cratere del sisma. Invece noi amministratori in
prima linea nel cratere del sisma possiamo contare su un nuovo
capo Dipartimento che ben conosce i problemi dei nostri
territori. Con Curcio, già alla guida della Prociv nel 2016,
abbiamo vissuto quei drammatici momenti del sisma che dal 24
agosto al 30 ottobre hanno segnato il Centro Italia. Insieme a
lui e a tutta la struttura della Protezione civile abbiamo
superato la prima fase dell' emergenza, con Borrelli abbiamo
completato questa fase e avviato la complessa fase della
ricostruzione".
"Ad Angelo Borrelli un ringraziamento di cuore per la
disponibilità, sensibilità, attenzione ai problemi della nostra
gente - ha sottolineato il sindaco di Norcia -, tantissimo ha
fatto per tutti i comuni del cratere rispondendo con
professionalità agli innumerevoli problemi dei sindaci". (ANSA).
Sindaco Norcia, orgogliosi del sistema di protezione civile
Per Alemanno cambio vertice "segno discontinuità in continuità"