(ANSA) - PERUGIA, 08 APR - In Umbria i dati dei principali
indicatori dell'epidemia Covid continuano a migliorare. Tanto
che in prospettiva potrebbe esserci anche una situazione da
"zona bianca".
L'Umbria infatti è una delle regioni "messe meglio" sia dal
punto di vista dell'incidenza dei contagi sia come indice Rt,
secondo una analisi dell'associazione italiana epidemiologia.
"Mantenendo queste condizioni, dal punto di vista di un modello
predittivo a 15 giorni - ha detto Marco Cristofori, del nucleo
epidemiologico regionale - si prevede la discesa dell'incidenza
intorno ai 50 casi per 100 mila abitanti, che sarebbe il limite
del Governo per le zone bianche". Riguardo all'indice Rt, per
l'Umbria - secondo quanto emerso dall'aggiornamento - "è
nettamente sotto 1" e all'8 aprile è sceso a 0,71. Il valore
medio regionale dell'incidenza per 100 mila abitanti è
attualmente a 110,09 casi.
L'assessore regionale alla Sanità Luca Coletto ha rilevato che
la curva dell'epidemia dopo essersi appiattita "nell'ultima
settimana scende in maniera un pò più decisa rispetto al
passato". "Un dato buono che se messo insieme alla diminuzione
dell'occupazione delle terapie intensive dedicate al Covid è un
segnale ancora più preciso di una stagione migliore" ha
aggiunto.
Dai dati giornalieri è emerso intanto ancora un calo di
ricoverati Covid, oggi 338, 19 meno di ieri secondo i dati della
Regione. Salgono invece da 42 a 44 i pazienti nelle terapie
intensive.
Nell'ultimo giorno sono stati registrati 172 nuovi positivi,
290 guariti e sette morti. Gli attualmente positivi sono ora
4.334, 125 meno di ieri.
Sono stati analizzati 3.479 tamponi e 4.923 test antigenici.
Il tasso di positività è del 2 per cento sul totale (ieri 1,38)
e del 4,9 sui soli molecolari (ieri 3,5). (ANSA).
>ANSA-IL-PUNTO/ COVID: continuano a migliorare dati Umbria
In prospettiva potrebbe esserci situazione da 'zona bianca'