(ANSA) - PERUGIA, 21 MAG - "Con un libro interessante quanto
originale, che parla del protagonismo dei perugini nelle vicende
della seconda guerra punica, la sala del Consiglio provinciale
torna ad essere un luogo di incontro e partecipazione. Un
piccolo segnale di speranza che vuole essere un tentativo di
ripresa e ritorno alla normalità, che è quello che tutti
auspichiamo".
Il libro, come spiegato dallo stesso autore, presente in
collegamento online, tratta dell'eroica resistenza di Casilinum
ad Annibale, durante la sua campagna italiana, nel 216 a.C, dopo
che al Trasimeno aveva distrutto l'esercito romano. L'interesse
per la città di Perugia risiede nel fatto che un nutrito
manipolo di perugini partecipò strenuamente alla difesa di
Casilinum, scrivendo una pagina eroica, poco nota della storia
perugina, che certamente valeva la pena di ricordare".
L'evento, che si è articolato in una conversazione - riferisce
una nota della Provincia - tra Fausto Cardella, che ha moderato
l'incontro, e il figlio dell'autore, il generale Antonio
Bandiera, da poco insediatosi al comando della Legione
Carabinieri dell'Umbria, è stato molto apprezzato sia dal
pubblico presente in sala che collegato da remoto. "Si tratta -
ha affermato Cardella - di un romanzo storico, ascrivibile al
genere no-fiction, in voga da alcuni anni, in cui in un contesto
storico rigorosamente ricostruito, la parte romanzata vale
rendere più scorrevole e godibile la lettura, raccontando gli
aspetti minori, rimasti nell'ombra della storia".
Presenti anche il prefetto di Perugia, Armando Gradone, e il
nuovo procuratore generale di Perugia, Sergio Sottani.
Il commento del libro di Bandiera è stato affidato al professore
Mario Tosti e al professore Pasquale Guerra. (ANSA).
"Da Carthago Nova a Casilinum" libro di Luigi Bandiera
Il volume presentato nella sede della Provincia di Perugia