(ANSA) - PERUGIA, 01 GIU - Un lavoro esposto a nuovi rischi e che ha bisogno di nuove opportunità. Per portare all'attenzione tutte le problematiche del mondo dell'informazione anche Perugia si è unita alle piazze italiane dove questa mattina i giornalisti hanno manifestato con un "flash-mob".
Al termine della manifestazione i rappresentanti dell'Asu hanno poi consegnato al prefetto di Perugia un documento. Posti di lavoro cancellati, la divisione dei periodici ormai al capolinea, precariato, sfruttamento, uso reiterato degli ammortizzatori sociali con conseguenti tagli alle retribuzioni, concentrazioni che cancellano il pluralismo, querele bavaglio, "drammatica" situazione previdenziale dell'Inpgi, legge sull'equo compenso, abolizione del carcere per i cronisti: sono questi i temi principali che sono stati ricordati, oltre "all'emergenza umbra" della legge regionale per l'editoria, con Asu e Ordine che hanno ribadito la richiesta alla Regione "di dare un segnale di attenzione a un settore che nella pandemia ha dimostrato il proprio insostituibile ruolo di servizio pubblico essenziale". "Informazione è democrazia" è stato lo slogan più frequente. Alla mobilitazione sono intervenuti anche alcuni parlamentari umbri. (ANSA).
Flash mob a Perugia per il futuro dell'informazione
Iniziativa promossa dalla Federazione nazionale della stampa