(ANSA) - PERUGIA, 01 LUG - Tempo di bilanci per la campagna
di testing gratuita dedicata alla popolazione studentesca
(studenti e personale docente e non docente) di tutte le scuole
regionali di vario ordine e grado, svolta tramite test
antigenici rapidi nelle farmacie umbre aderenti. Il 30 giugno si
è infatti concluso il programma avviato lo scorso 18 gennaio
grazie all'accordo sottoscritto tra Regione Umbria e
associazioni delle farmacie pubbliche e private convenzionate,
che consentiva appunto di poter avere a disposizione per le
famiglie un prezioso supporto al contenimento del virus
Covid-19, specialmente durante il periodo della cosiddetta
'terza ondata' con le scuole tornate via via alla normale
attività in presenza.
I numeri registrati dalla campagna di testing - riferisce
Federfarma in una nota - parlano di ben 151.128 test antigenici
rapidi eseguiti in poco meno di cinque mesi e mezzo in 167
farmacie regionali aderenti, con 547 comunicazioni di positività
registrate e subito trasmesse oltre che ai diretti interessati
anche ai medici di medicina generale che hanno potuto
prescrivere l'esecuzione del tampone molecolare presso i servizi
di igiene e sanità pubblica della Regione.
"Crediamo che questa campagna si sia rivelata particolarmente
utile nella strategia globale di contrasto alla pandemia -
affermano i presidenti di Federfarma Umbria Augusto Luciani, di
Federfarma Perugia Silvia Pagliacci e Federfarma Terni Maurizio
Bettelli -. Dobbiamo tra l'altro ringraziare la Regione
dell'Umbria che ha creduto fortemente nella validità di questa
iniziativa e nel ruolo importante svolto dalle farmacie come
presidio sanitario territoriale. I colleghi farmacisti si sono
prodigati, e continuano a farlo, sempre con la medesima
professionalità nei confronti della popolazione".
All'interno delle farmacie umbre aderenti sarà possibile
continuare a prenotare ed effettuare test antigenici rapidi,
così come test sierologici, anche per i privati cittadini.
(ANSA).
Eseguiti 151 mila test antigenici agli studenti nelle farmacie
Chiusa la campagna gratuita cominciata lo scorso 18 gennaio