(ANSA) - BASCHI (TERNI), 23 LUG - "Comprendo l'importanza di
vaccinarsi e del green pass, ma con queste misure si finisce per
penalizzarci ancora di più. Va a finire che perdiamo anche i
pochi clienti rimasti": a dirlo all'ANSA è Gianfranco Vissani,
maestro della cucina italiana e fondatore di "Casa Vissani", il
ristorante umbro sulle sponde del lago di Corbara, ora gestito
dal figlio Luca.
"Introdurre il green pass, in locali come il mio che non
stanno nelle grandi città o nelle località di mare, significa
penalizzarli in maniera imbarazzante", sottolinea ancora
Vissani. "Vengono prese queste misure - sostiene - senza
rendersi conto di come si sono ridotte le nostre attività.
Servirebbe un 'anno bianco' invece le tasse arrivano tutti i
mesi". Vissani non si spiega "come, in questa situazione, sia
stato possibile vedere in Inghilterra tutte quelle persone
ammassate come sardine alla finale sia di Wimbledon che degli
Europei a Wembley". "Poi - conclude lo chef - chiedono a noi
ulteriori sacrifici, è inaccettabile" . (ANSA).
Vissani, con green pass perdiamo i pochi clienti rimasti
Per chef misure "senza rendersi conto riduzione attività"