(ANSA) - PERUGIA, 19 AGO - "Più di tre imprese umbre su
quattro operano all'interno di una delle filiere individuate dal
Ministero dello Sviluppo Economico, alcune più corte, di
territorio, altre più vaste e articolate. Si tratta, in Umbria
di 61.
Dall'analis - sottolinea una nota della Camera di commercio
dell'Umbria - emerge che le imprese che operano all'interno di
filiere siano più innovative, più aperte ai mercati stranieri e
più ottimiste sul futuro di quelle che lavorano in maniera
isolata.
Evidenzia il presidente Mencaroni: "Il 41% di imprese in filiera
prevede di recuperare i livelli produttivi pre-Covid già entro
quest'anno, contro il 36% delle altre aziende".
Una quota che sale al 45% per le imprese in filiera che hanno
investito nelle tecnologie 4.0 contro il 35% delle altre
digitalizzate. Innovazione e export sono tra le leve strategiche
su cui puntano per stare sul mercato. Il 62% delle imprese che
lavorano insieme ha fatto investimenti per innovare (contro il
38% delle altre) e il 22% esporta, con punte che arrivano al 30%
nelle filiere 4.0 (contro il 24% delle altre digitalizzate).
(ANSA).
Mencaroni,41% imprese filiera livelli pre-Covid entro l'anno
Contro il 36% delle altre aziende